
Il Ristorante St. Hubertus: una cucina stellata
Il caminetto aperto, con lo sfrigolare del fuoco acceso, accoglie gli ospiti nel foyer del St. Hubertus e li prepara ad una piacevole serata. I trofei di caccia ed il legno naturale, conferiscono all’ambiente un’atmosfera elegante e tipicamente alpina. Otto tavoli sono situati discretamente in tutta la sala.
Storia
Nel 1996 la famiglia Pizzinini ha deciso di dedicare il retro della pizzeria preesistente alla cucina gourmet del nuovo chef Norbert Niederkofler, arrivato al Rosa Alpina nel 1994. L’obiettivo era quello di portare tutto l’hotel ad un livello tale da potersi esporre ad una clientela internazionale. Presto sono arrivati i riconoscimenti: la prima stella Michelin ottenuta nel 2000, la seconda nel 2007, e la terza nel 2018 e la stella verde nel 2020.

Il viaggio verso l'Identità
La decisione radicale e coraggiosa, è stata presa dopo un’accurata considerazione nel 2011: la classica cucina gourmet con prodotti pregiati provenienti da tutte le parti del mondo viene rimpiazzata. Proprio da questo momento in poi, il nuovo leitmotiv per eccellenza diventano la territorialità e la stagionalità, in combinazione con una consapevolezza delle vecchie tradizioni.